“A volte mi sento in un vicolo cieco”
Difficoltà nel perseguire e realizzare i propri obiettivi ?
Difficoltà a prendere decisioni?
Difficoltà nel far valere i propri diritti e nel farsi rispettare?
A volte può capitare di imbattersi, nel proprio percorso di vita, in difficoltà che ostacolano il cammino e che ci impediscono di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, nello studio, nel lavoro, nelle relazioni.
Spesso, poi, le difficoltà in un’area hanno ripercussioni sulle altre: ad esempio, le difficoltà nello studio rappresentano un ovvio ostacolo al raggiungimento di obiettivi lavorativi ma possono anche interferire con la qualità delle nostre relazioni e viceversa.
La sensazione che si prova, in questi casi, è di essere intrappolati nelle proprie paure, difficoltà, blocchi.
Mettere a fuoco con chiarezza l’oggetto e le ragioni delle proprie paure può aiutare a comprendere la situazione di impasse e a individuare la via d’uscita.
In altri casi, il blocco è chiaramente determinato dalla difficoltà a prendere una decisione importante. Decisioni che possono riguardare sia la vita lavorativa che quella sentimentale. E così si portano avanti per anni situazioni di grande insoddisfazione con effetti deleteri per l’individuo e chi gli sta attorno.
“Vorrei tanto avere il coraggio di decidermi (a tentare un avanzamento nel lavoro/a interrompere una relazione/a dichiararmi) perché trovo la mia condizione attuale insopportabile ma…”
Si tratta, in questi casi, di comprendere cosa vi sia alla base dell’indecisione. Che cosa, cioè, renda preferibile il mantenere uno status quo percepito come intollerabile.
Il lavoro clinico con i pazienti, spesso, conduce alla scoperta di significati prima di quel momento assolutamente inconsapevoli ma associati, in qualche maniera, alla decisione.
Decisione che risultava impossibile proprio perché carica di una valenza più profonda e toccante di quella apparente.
Risalire ed esplicitare questi inconsapevoli significati può aiutare a chiarire il quadro e a superare l’impasse.
Altre volte ancora, ci si percepisce ostacolati dall’incapacità di esporre le proprie ragioni, farsi valere.
Si tende a subire e a covare rancore senza riuscire ad impiegare questa energia in maniera più costruttiva.
In questi casi può essere utile risalire all’origine di questo comportamento poco reattivo.
Come e da chi l’ho appreso?
Se è stato frutto di un apprendimento è possibile sostituire quanto imparato in passato con apprendimenti più efficacie funzionali. Acquisibili attraverso esercitazioni con lo psicologo.
Se una di queste situazioni ti impedisce di vivere serenamente, contattami.
Insieme potremo trovare il nodo delle tue difficoltà e le possibili vie di soluzione.